Page 40 - Annali Carita
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TEMA DEL MESE ITINERARI DI È
innegabile come, nella no-
stra società, si faccia sem-
Non solo per riflettere FORMAZIONE ne del soggetto narcisistico, che
pre più strada la costruzio-
Far spazio antepone le esigenze persona-
ai poveri li a qualsiasi altra necessità. Sem-
bra che l’uomo di oggi fugga le
Hai mai vissuto l’esperienza di un servizio di volontariato a cura di Padre Valerio Di Trapani responsabilità, annulli il senso di
in carcere? colpa per evitare di vedere preclu-
Assistente Nazionale
so il suo smodato bisogno di affer-
mazione.
È, quello del carcere, un mondo lontano dalla tua disponibilità
al servizio? Spesso, il sogno più grande appare quello dell’autorealizzazione, del-
la propria felicità, e le persone sembrano disinteressate alle vicende del
mondo che le circonda, insofferenti ad ogni frustrazione. La vicenda dei
Nutriresti dei timori in proposito? Quali e perché? respingimenti, del “prima io”, fa emergere l’urgenza di educare attraver-
so la conoscenza dell’altro, tramite la consapevolezza che esistono gli al-
tri oltre il proprio specchio.
Consideri il carcere più luogo di sofferenza, di umanità o di
giusta pena? A questo punto, il vo-
lontariato rappresenta una
vera scuola di vita che
Nel caso ti si offrisse la possibilità per quale servizio ti sentire-
sti più interessata? permette di aprire gli oc-
chi sul mondo circostante,
che abbrevia le distanze,
Conosci la procedura per far parte del mondo del volontaria- che consente il passag-
to carcerario? gio dal narcisismo ad una
nuova umanità.
Ritieni di possedere sufficiente umiltà e amore per vivere que-
sto tipo di esperienza? Cosa significa “far
spazio ai poveri” in questo
tempo caratterizzato dal
Pensi che questo tipo di servizio necessiti di una formazione soggettivismo e dal narci-
specifica o quella vincenziana sarebbe la più idonea?
sismo? Come recuperare
i valori contenuti nei gesti
di quei volontari che ogni
giorno fanno la scelta di
Se la riflessione ha sollecitato in te una qualche volontà di servizio in dedicare parte della loro
questo prezioso campo umano non rifiutare il richiamo. vita alle persone più fragili
I volontari vincenziani si devono mettere alla prova “all’infinito”!
e deboli della società?
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