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VITA ASSOCIATIVA                             Gruppi di Volontariato
                                                       Vincenziano d’Abruzzo,
          Vedere, ascoltare, capire,                I nella splendida cornice
                                                    del Pontificio Seminario Re-
          agire: «Nessuna povertà                   gionale “San Pio X” di Chie-
          ci è estranea»                            ti, si sono riuniti il 14 aprile
                                                    2018 per riflettere sul tema
          I Gruppi di Volontariato                  “Il povero nel 21° secolo.
                                                    Come intervenire e quali
          Vincenziano d’Abruzzo                     prospettive”. Un tema di
          in convegno a Chieti                      grande attualità in quest’e-
                                                    poca di stravolgimenti poli-
          a cura di Mirella De Risio               tici, economici e sociali, che
          Presidente GVV Abruzzo
                                                  vede grandi masse di perso-
                                               ne spostarsi dalla terra di origine
          per sfuggire alla fame, a guerre fratricide, alle carestie e alla mancanza di
          lavoro, animate dalla speranza di approdare in terre più accoglienti, alla
          ricerca di un lavoro e di una casa per sé e per la propria famiglia. La real-
          tà che li attende però spesso non è quella sperata, barriere reali e virtua-
          li vengono erette in ogni dove anche a dispetto dei trattati di civile convi-
          venza tra i popoli.
             Una frase del Vangelo di Giovanni mi interroga: “I poveri li avete sem-
          pre con voi, ma non sempre avete me”, ha detto la Presidente Regionale
          Mirella De Risio presentando il convegno. Il 21° secolo infatti si connota
          per le diseguaglianze estreme presenti in ogni angolo della nostra amata
          Terra, quasi che il profumo dell’olio di nardo con il quale Maria, sorella di
          Lazzaro, unse i piedi di Gesù non riempia più i nostri spazi vitali.
             Quello del nardo è profumo che simboleggia la Giustizia, come ha af-
          fermato S. Agostino, e forse nella nostra società non è da tutti percepi-
          bile, pochi infatti sono quelli che accolgono,
          che con la preghiera attingono da Gesù l’a-
          more da dare al fratello adorando Dio e che     Spero in una
          si muovono  andando a infiammare i cuori
          con il fuoco della Carità come ha fatto Gesù.    conversione
          Dovrebbero invece essere molti per poter
          donare speranza restituendo dignità ai tan-            dei cuori
          ti fratelli fragili che popolano il mondo intero.

                                                                2/duemiladiciotto  59
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