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RIVISTA CULTURALE                              n evento unico, quello
                                                         della bella mostra dal
          Raccontare un Santo                     Utitolo “I colori della ca-
                                                  rità, San Vincenzo de’ Pao-
          per “immagini”:                         li nei capolavori dell’arte ita-
          Vincenzo de’ Paoli                      liana tra‘700 e ‘900” che si
                                                  è tenuta a Piacenza, voluta
          La mostra del Collegio Alberoni         e ideata dai Padri vincenzia-
                                                  ni del Collegio Alberoni , nel-
                                                                        1
          a cura di Azelia Batazzi               le cui sale erano state esposte
                                                le suggestive opere. Lo storico
                                             dell’arte Angelo Loda, esperto di
          iconografia sacra della Controriforma ne è stato il curatore. Inaugurata
          a dicembre 2017 e conclusasi il 25 febbraio di quest’anno, la mostra si
          è inserita nell’ambito delle tante iniziative programmate per tutto il 2017,
          per ricordare e celebrare il Quattrocentesimo anniversario dell’inizio del
          carisma di missione e carità di Vincenzo de’ Paoli (1581-1660). Non si
          era mai fatta in Italia, prima d’ora, una esposizione monografica dedicata
          alla figura di Vincenzo de’ Paoli e alla diffusione in Italia del culto del gran-
          de Santo che seppe cambiare forma all’assistenzialismo.

             Trenta le opere che si sono potute ammirare lungo l’esclusivo percor-
          so espositivo della Galleria Alberoni, veri capolavori d’arte di grande im-
          patto scenico e “artisticamente convincenti”, prestate da musei, chiese,
          case e istituti religiosi italiani e realizzati da celebri pittori di diversa forma-
          zione artistica e regionale, attivi tra Settecento e Novecento, tra i quali gli
          straordinari Sebastiano Conca, Aureliano Milani, Vittorio Rapous e Gia-
          como Zoboli per il Settecento, e per quello successivo con opere di arti-
          sti come Adeodato Malatesta accademico pittore modenese, Guglielmo
          De Sanctis pittore e scrittore d’arte allievo di Tommaso Minardi, e il tori-
          nese Rodolfo Morgari, solo per ricordarne alcuni.
             Tele celebrative di grande formato dedicate al volto e al carisma del
          Santo, oltre a incisioni che molto hanno contribuito alla diffusione della
          Sua effigie , libri e oggetti appartenutigli.
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          1   La mostra è stata promossa da Opera Pia e Collegio Alberoni, Provincia Italiana della Congre-
          gazione della Missione in collaborazione con Comune di Piacenza e il patrocinio della Diocesi di
          Piacenza-Bobbio, Provincia di Piacenza e Regione Emilia Romagna
          2   Come la serie di incisioni tratte da alcuni dipinti francesi che costituisce la più importante diffusione
          per stampa del racconto della vita del santo.

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