Page 21 - Annali_Dicembre
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Lo stesso avvie-
ne per le Figlie della il dinamismo della carità!
Carità che, secondo
la loro “Magna Char-
ta”, hanno ordinariamen-
te per monastero le case dei malati, dai quali si recano per portare loro
ciò di cui hanno bisogno, sia sul piano materiale che su quello spirituale.
Una carità intraprendente, ardita, che le ha portate tra i galeotti, nelle
carceri, sui campi di battaglia… Secondo una bella espressione ricorren-
te in San Vincenzo, le Figlie della Carità sono donne che “vanno e vengo-
no continuamente per assistere i poveri malati”: il dinamismo della carità!
Espressioni particolarmente forti di San Vincenzo le troviamo quando
egli parla ai suoi missionari che – non ostante grandi difficoltà e anche la
morte di alcuni di loro – non esita a mandare in Polonia, in Scozia, in Bar-
beria, in Madagascar, nella convinzione che “la carità non può rimane-
re oziosa, essa ci spinge a procurare la salvezza e il sollievo altrui” (SVit
X, 549), fino a “mettere volentieri a repentaglio se stessi per il servizio del
prossimo e dilatare il regno di Gesù Cristo nelle anime”.
E ci commuove quando confessa: “E anch’io, vecchio come sono,
devo avere la medesima disposizione in me, persino di partire per le In-
die, per conquistarvi anime a Dio, anche se dovessi morire per via o sul-
la nave” (SVit X, 320).
Papa Francesco ci ha invitato a fare nostro l’amore di San Vincenzo.
Un amore dinamico, che esce da sé, che fa alzare dalla poltrona e fa an-
dare con entusiasmo e semplicità. Immaginiamoci che San Vincenzo ri-
peta a ciascuno di noi: “Orsù, diamoci dunque risolutamente a Dio, lavo-
riamo, lavoriamo, andiamo ad assistere la povera gente che ci aspetta”
(SVit X, 350), perché “la nostra vocazione è di andare… per tutta la terra.
E a far che? Ad infiammare il cuore degli uomini, facendo quello che fece
il Figlio di Dio, Lui che è venuto a portare il fuoco nel mondo per infiam-
marlo del suo amore” (SVit X, 547).
Interroghiamoci, come ci esorta Papa Francesco: “io vado incontro
agli altri, come vuole il Signore? Porto dove vado questo fuoco della ca-
rità o resto chiuso a scaldarmi davanti al mio caminetto?”. §
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