Page 66 - Annali settembre
P. 66

co (1932). Esse furono chiamate in sostituzione del personale laico e, tut-
          to, con il loro servizio, “prende ordine e sistemazione”.
             Insieme alle suore iniziano la loro attività “le serve dei poveri”, le dami-
          ne e dame; il gruppo non era costituito canonicamente, ma operava atti-
          vamente. Nel 1949, si sentì la necessità di dare un’organizzazione ed eb-
          bero l’atteso riconoscimento da Padre William Slattery 19° successore
          di San Vincenzo e, quindi, dal Vescovo della Diocesi di Aversa, sua Ecc.
          Mons. Antonio Teutonico.

             La suora addetta era Suor Margherita, che tutti ricordano andare con
          le signore per strade e “bassi”, con la sua figura esile, ma forte, pronta a
          dare aiuto e sostegno.
             La prima Presidente delle Dame fu Eva Romano e prima Presiden-
          te delle Damine, Anna Garofano; si ricorda l’impegno prolungato e stra-
          ordinario di Emilia Romano, di lei hanno scritto: “instancabile, premurosa
          con tutti, ha incitato, incoraggiato, si portava nelle abitazioni dei fratelli,
          per donare a ciascuno ciò che occorresse. È stata esemplare ed ha dato
          il coraggio a continuare il cammino, così sapientemente tracciato, senza
          mai desistere, né sconfortarsi”.

             Attualmente il nostro volontariato vincenziano dal 1971, AIC, Associa-
          zione Internazionale della Carità, presente in più di 150 Paesi del mondo
                                                         e dal 1975 così deno-
                                                         minato in Italia, opera
                                                         secondo il carisma di
                                                         San Vincenzo de’ Pa-
                                                         oli e si impegna a stu-
                                                         diare le cause che de-
                                                         terminano i disagi e
                                                         progetta, programma
                                                         soluzioni e rimedi, al
                                                         passo con i tempi, fi-
                                                         nalizzati  a  rimuoverli,
                                                         collaborando, come
                                                         comunità,  come  dice
                                                         il nostro amato Ve-
                                                         scovo, in rete con gli
                                                         altri  Gruppi  Vincen-
                                                         ziani, con la Caritas, il


       64  3 / duemiladiciannove
   61   62   63   64   65   66   67   68