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L’Associazione svolge in via esclusiva le attività di interesse gene- do, in seguito ad autorizzazione del Consiglio regionale, si costi-
rale ai sensi dell’art. 5 del Codice del Terzo Settore, con riferimento tuiscono con proprio atto costitutivo, si dotano di codice fi scale,
a interventi e servizi sociali; prestazioni socio-sanitarie; educazione gestiscono la propria attività attraverso l’organo assembleare nella
e formazione; benefi cienza; promozione e tutela dei diritti umani, duplice forma ordinaria e straordinaria, eleggono gli organi sociali
civili, sociali. e il proprio rappresentante legale, approvano il proprio bilancio an-
nuale. In caso contrario rappresentano un’articolazione locale delle
Art. 4 – Metodo sezioni regionali, di cui fanno parte integrante.
Per realizzare gli obiettivi di cui all’art. 3, l’Associazione intende: L’eventuale statuto che il Gruppo intende adottare deve essere tra-
Ë collaborare strettamente con la società civile e con la Chiesa smesso, dopo attenta valutazione e verifi ca, dal Consiglio regionale
locale e universale; al Consiglio nazionale, per l’approvazione dello stesso dal punto di

Ë favorire la ricerca sui problemi della povertà e della sofferenza vista della coerenza e congruità con le fi nalità e principi fondamen-
e sui mezzi per rispondere, nel contesto attuale, alle aspirazioni tali dell’Associazione a livello nazionale.
dei più poveri;
Ë assicurare ai suoi membri l’informazione e la formazione cultura- Art. 6 – I Gruppi
le, spirituale, sociale e tecnica necessaria ad un’azione rispon- Nucleo fondamentale dell’Associazione sono i Gruppi, operanti a
dente ai bisogni reali; livello locale.
Ë programmare e realizzare interventi concreti, progetti e servizi Il Gruppo è l’articolazione locale dell’Associazione ed è costituito
per le persone e le famiglie in diffi coltà, anche quelli denominati da volontari che operano insieme per il perseguimento delle fi nalità
Servizi Speciali di ascolto, accoglienza e sostegno organizzati in di cui all’art. 3. Ogni persona che si riconosca nello spirito e nella
apposite strutture. prassi del presente Statuto può chiedere di aderire ai Gruppi di Vo-
Per il perseguimento delle proprie fi nalità e la realizzazione delle lontariato Vincenziano presentando domanda ad un Gruppo, che
attività, l’Associazione si avvale in modo determinante e prevalente dovrà provvedere alla sua formazione iniziale.
delle prestazioni personali, volontarie e gratuite degli aderenti. Ogni Gruppo, riunito in assemblea, elegge tra i propri membri un
L’Associazione svolge attività di raccolta fondi nelle forme e nei Presidente, un Vice Presidente, un Segretario ed un Tesoriere. Nei
modi consentiti dalla legge. casi e nelle condizioni previste dall’art. 30 e dall’art.31 del CTS il
Tutte le cariche sociali sono gratuite ed elettive; gli eletti durano in Gruppo si dota di un Organo di Controllo e di un Organo di Re-
carica quattro anni e possono essere rieletti per un ulteriore qua- visione Contabile regolati conformemente all’art. 17 del presente
driennio. Statuto.
Per la validità di costituzione e le maggioranze assembleari vale
Art. 5 – Sede e organizzazione territoriale quanto previsto dall’art. 13 del presente Statuto.
L’Associazione ha sede in Roma ed è articolata in sezioni regionali
e Gruppi. Art. 7 – Livello cittadino e provinciale o diocesano
Le sezioni regionali godono di autonomia organizzativa e ammini- 1. Se in una città operano quattro o più gruppi viene costituito un
strativa. Consiglio cittadino composto dai Presidenti dei gruppi stessi. Il
I Gruppi godono di autonomia organizzativa e amministrativa quan- Consiglio può cooptare altri membri dell’Associazione in numero

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Statuto Gruppi di Volontariato Vincenziano - AIC Italia Statuto Gruppi di Volontariato Vincenziano - AIC Italia